Birarelli guarda avanti:
Birarelli soccorso dall'osteopata Di Vetta subito dopo
l'infortunio di ieri sera (foto Trabalza)
Trento, 22 dicembre 2008

Un 2008 sino a ieri mattina fantastico ha riservato proprio nel finale l’amarezza pallavolistica maggiore per Emanuele Birarelli. Il centrale dell’Itas Diatec Trentino, che negli ultimi dodici mesi aveva conquistato in rapida successione scudetto, nazionale e pass per le Olimpiadi di Pechino, ieri sera ha infatti riportato la frattura del terzo dito della mano sinistra in una delle prime azioni di gioco della partita di campionato giocata al PalaTrento contro la Stamplast Martina Franca. Per questo motivo molto probabilmente il marchigiano dovrà stare fermo almeno tre settimane. I tempi precisi del suo recupero verranno in ogni caso valutati nelle prossime ore dallo staff medico della Trentino Volley.
Sono molto dispiaciuto, un infortunio di questo tipo non ci voleva proprio – confessa Bira - , anche perché si va ad aggiungere a quello simile già patito da Leonardi nelle scorse settimane e ci mette quindi in grossa difficoltà non solo per le partite ma anche per gli allenamenti. Sono cose che capitano, in ogni caso, e non bisogna buttarsi troppo giù anche se in questo periodo a noi stanno succedendo troppo spesso. Su uno dei primi palloni della gara di ieri sono saltato a muro in leggero ritardo sull’attacco di Sequeira e il pallone scagliato dall’opposto portoghese ha centrato in pieno il mio dito anulare che in quell’attimo era posizionato perpendicolarmente rispetto alla palla. Ho subito sentito un dolore fortissimo poi, col passare delle ore, fortunatamente la situazione è migliorata tanto che questa notte sono riuscito a dormire piuttosto tranquillamente”.
Il mio obiettivo è quello di rientrare per la Final Eight di Coppa Italia in programma a fine gennaio – continua Birarelli – ; so che non sarà facile perché mancano appena quaranta giorni ma io ci spero e farò di tutto per esserci contro la Sisley. La sconfitta interna di ieri non fa molto testo, avevamo troppi problemi per poter riuscire a giocare in maniera fluida ed efficace come facciamo di solito al PalaTrento. Dobbiamo comunque guardare avanti ed essere soddisfatti di quanto fatto in tutto il girone d’andata: il secondo posto a soli due punti dalla capolista Macerata è sicuramente un buon punto di partenza. Dovremo farci trovare pronti e possibilmente integri per i playoff e per le finali di Coppa. In quelle occasioni sono convinto che, se stiamo bene, possiamo dire la nostra fino in fondo”.
La formazione trentina riprenderà il lavoro domani mattina al PalaTrento per iniziare a preparare la gara di domenica 28 dicembre a Forlì contro la Yoga. Con il gruppo dovrebbe tornare ad allenarsi anche Leandro Vissotto, dopo aver saltato le ultime due partite della scorsa settimana per un problema alla caviglia destra.


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